Optit con il supporto di Unibo ha organizzato l’ultima assemblea generale del progetto PlaMES, la prima in presenza dopo due anni. Erano presenti delegati da tutti i partner di progetto.
Ci eravamo dimenticati di quanto fosse bello e soprattutto proficuo vedersi di persona. Durante la due giorni a Bologna è stato possibile condensare moltissimi punti sulla Beta rilasciata, con un’interazione molto collaborativa e fattiva.
L’inizio dell’assemblea ha visto un riassunto dello stato di avanzamento delle varie attività, dalla parte amministrativa a quella tecnica e commerciale. Dopodichè, in una serie di workshops dedicati si è entrati nel dettaglio di alcuni aspetti come: l’analisi dei primi risultati ricevuti dai modelli, lo stato dell’applicativo e i prossimi sviluppi, l’analisi dei dati e dell’architettura in ottica di una generalizzazione del processo e infine una valutazione della go-to-market strategy.
A latere delle varie sessioni di progetto poi c’è stato il momento per chiacchierare liberamente sotto il tiepido sole d’aprile nel cortile di un’antica istituzione, circondati da studenti, a ricordarci sempre che il nostro lavoro nasce e si nutre di scienza e studio. Abbiamo mangiato, passeggiato, chiacchierato e rafforzato relazioni.
Forse non è retorico in questi tempi così duri provare gratitudine per il fatto di essere stati insieme, da diverse nazioni (un tempo su fronti di guerra opposti) con un progetto finanziato da un ente europeo, in un lavoro che può aiutare nel fronteggiare la crisi climatica attuale.
Il working group si ritroverà a giugno a Eskisehir presso OEDAS per toccare con mano la realtà del gruppo turco e pianificare il rilascio ufficiale dell’applicativo in un contesto reale. La conclusione del progetto e la release definitiva del DSS è prevista per Ottobre.
